Pagine

martedì 25 giugno 2013

Blogger rovinato, Sallusti salvato

Come il più classico degli "horror parlamentari", nascosta tra le pieghe di una proposta di legge depositata da Scelta Civica riguardante modifiche alla legge sulla stampa del 1948, rispunta lei. La norma “ammazza blog”, già proposta nel 2011 dal governo Berlusconi per tentare di arginare la pericolosa eco delle intercettazioni (e loro inopportuna deriva).
Il nuovo decreto, in quanto all’obbligo di rettifica online, dovrebbe prevedere che: “per i siti informatici, ivi compresi i blog, le dichiarazioni o le rettifiche sono pubblicate entro quarantotto ore dalla richiesta, in testa alla pagina, prima del corpo dell’articolo, con le stesse caratteristiche grafiche, la stessa metodologia di accesso al sito e la stessa visibilità della notizia cui si riferiscono“.
La pena per chi non rispetterà l’obbligo?Una multa da un minimo di euro 8.000 a un massimo di euro 16.000”.

Una curiosità:  nello stesso decreto si “alleggerisce” il reato di diffamazione a mezzo stampa, cancellando il carcere. Le nuove disposizione prevedono un’ammenda da 5 a 50 mila euro. Morale: blogger rovinato, Sallusti salvato.