
In questo quadro catastrofico però, c’è una buona notizia: al
New York Times crescono i profitti, proprio grazie al digitale. Gli abbonamenti
online del più prestigioso quotidiano mondiale sono cresciuti del 40% nel
secondo trimestre 2013, toccando quota 738 mila (699 mila unità per Nyt e
International Herald Tribune e 39 mila per Boston Globe). Un risultato che per
l'amministratore delegato Mark Thompson "riflette la continua evoluzione
delle iniziative digitali, l’attenzione alla gestione dei costi e il moderato
calo delle entrate pubblicitarie”.
Tanto buona l’intuizione, che si replica immediatamente
anche oltre oceano, nel Vecchio Continente.
Oggi, infatti, debutta la versione online del The Sun a pagamento. Per
gli utenti ‘Sun+’, la nuova piattaforma digitale costerà due sterline a
settimana. Una rivoluzione, in tutti i sensi. Preludio del declino inesorabile
del giornale cartaceo? Troppo presto per dirlo, anche se appare certo già da
adesso che – su carta o in digitale – l’informazione (forse quella di migliore
qualità) sopravviverà.